Zuccotto meringato e....voli di farfalle!

Jules Renard

La farfalla
 “Un tenero bigliettino piegato in due.Indirizzo:un  fiore.” 
Per me una descrizione concisa e poetica per un animaletto “portatore” di primavera,di colore,di ottimismo e leggiadria…E per questo in modo quasi eccitato,corro dal marito e gli leggo questa frase.Ma lui,assume un’aria solenne e fà:”Bellissima Damià,ti prego fermati,mi sto commovendo” e si asciuga una lacrima che non c’è!!Orrido,orridoooo gli grido,”non capisci mai nulla,possibile tu non abbia afferrato la “leggerezza” di questa descrizione”???Ma la sua espressione falsamente addolorata, mi fa fare una gran risata,mentre mi afferra il polso,mi tira via il libro da mano e……….
che pensavate  maliziose che non siete altro!!Dicevo,mi afferra il polso,mi tira via il libro da mano,si butta sul letto e fa:”vieni a me farfallina,IO sono il tuo indirizzo”!!!
Che mattacchione eh??
E soprattutto quanta poesia…..e soprattutto mica ci avrete creduto ?

Ma dopo lo sconcerto c’è sempre un bel dolcetto e per fortuna,altrimenti gli avrei lanciato il libro in testa!!

Imgredienti:
un rotolo di pasta sfoglia
un piccolo pan di spagna
per la farcitura:
300 g. di mascarpone
200 ml di panna montata
125 g di zucchero al velo
Per la bagna:
150 g di zucchero
300g di acqua
1 bacca di vaniglia

Per la bagna:far bollire l’acqua con lo zucchero per cinque minuti.Unire la bacca di vaniglia aperta e lasciare in infusione anche per  tutta la notte.Filtrare e mettere da parte.
Preparare il pan di spagna e cuocere la sfoglia.Fare la crema pasticciera e con gli albumi preparare la meringa.Queste sono le quattro basi di questo dolce e una volte pronte si procede all’assemblaggio.Per la farcitura,montare la panna.Mescolare il mascarpone allo zucchero e poi alla crema.Aggiungere la panna montata (tranne tre cucchiai)mescolando dal basso verso l’alto e mettere da parte.Foderare con la pellicola uno stampo da zuccotto.Rivestire con fette di pan dispagna alte un cm.Bagnare leggermente con lo sciroppo,mettere un primo strato di crema.Coprire con altre fettine di pan di spagna e stendere l’ultimo strato di crema.Coprire con la sfoglia frantumata.Coprire con pellicola e lasciare in frigo almeno un paio d’ore.Sformare sul piatto da portata.Spalmare su tutta la superficie la panna montata messa da parte e ricoprire tutta con le briciole di meringa.
La meringa non ha bisogno di cuocere tre o quatt’ore.Io l’ho cotta a 120° per un’oretta,non valeva la pena tenere il forno acceso tanto tempo.Mi serviva da copertura e quindi non c’era bisogno di lasciarla bianchissima e devo dire che anche un pò brunita era deliziosa.

Alla prossima farfalline!  

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