Torta o pastiera di riso???

 
La pastiera di grano annuncia la Pasqua,ma c’è una torta che proprio non può mancare sulla mia tavola in questa festività ed è la “torta di riso”,dolce tipico del beneventano che da bambina ho sempre gustato grazie ai parenti di mia madre.Come tutte le ricette tramandate, conserva la dolcezza e il profumo del ricordo e immancabilmente, all’assaggio torno piccina e rivedo gli stessi colori di quelle campagne che tanto amavo.Oggi è mia madre a richiederla ed io la preparo sempre con la stessa passione,perchè è un sapore che ci accomuna nella nostalgia di quei tempi,tempi lontani eppure così palpitanti anche grazie a questa ricetta.
E’ conosciuta  come “pastiera di riso”,infatti  assomiglia tanto a quella di grano,ma garantisco che è tutta un’altra cosa……insomma son due”rivali-amiche”con lo stesso obiettivo:inebriare il palato!
 
 
Ingredienti per una tortiera da 22 cm
Per il guscio di frolla:
300 g. di farina 00
150 g. tra sugna e burro
1 uovo grande
120 g. di zucchero semolato 
un pizzico di sale
un cucchiaino di lievito
scorza di limone e arancia grattuggiata
Per il ripieno
150 g. di riso (io uso l’arborio)
500 ml di latte intero 
un cucchiaio di sugna
la scorza di un limone e e di un’arancia
500 g. di ricotta
350 g. di zucchero
un cucchiaino di estratto di vaniglia o i semini di un baccello
4 rossi e due albumi
una fialetta di fior d’arancio(non ci andrebbe,ma a me piace moltissimo)
 
Preparare la frolla e farla riposare avvolta in pellicola nel frigo.Mettere la ricotta in una ciotola e coprirla con lo zucchero.Coprire con la pellicola e lasciare in frigo fino all’uso(faccio quest’operazione anche la sera prima,la ricotta avrà il tempo di “macerare”con lo zucchero).Scaldare il latte insieme alla sugna e alle scorze di agrumi,quando giunge a bollore versare il riso e cuocere fino a farlo diventare una crema.Togliere le bucce degli agrumi e farlo intiepidire.Se dovesse raffreddare troppo,usate poi uno sbattitore elettrico per amalgamare il tutto,altrimenti sarà tutto ammassato e difficile da lavorare.Montare a parte i due albumi.Ora mescolare il composto di ricotta e zucchero con il riso,i tuorli,la vaniglia,la fialetta di fior d’arancio,ancora un pò di scorza d’arancia grattuggiata finissima e un pizzico di sale.Unire gli albumi e amalgamare dal basso verso l’alto.Intanto si sarà foderato lo stampo con una sfoglia sottile di frolla,versarvi la farcia e decorare con  strisce di frolla.Infornare a 160 ° anche per un’ora.Far raffreddare in forno con lo sportello un pò aperto.
Cospargere di zucchero al velo.
 
 
Antico ma raffinato,questo dolce vi sorprenderà per la sua delicatezza ed è con questa ricetta che partecipo al contest di Fiordirosmarino e Cuocadentro.
 
 

 

Un abbraccio e alla prossima!!

 

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