Crostata con crema,ricotta e confettura,ricoperta di savoiardo

 Ecco era lì ,da Patrizia ,immobile nella sua beltà,quasi sospesa per una leggerezza tutta apparente.Me ne sono innamorata subito,capiterà anche a voi,no?Ammiro le belle foto,ma sono poi gli ingredienti a guidarmi nella frenesia della prova e con impazienza mescolo,monto,annuso e inforno,per poi ritrovarmi spesso con una dolce sorpresa.Lei non mi ha sorpreso,gli ingredienti e il procedimento mi avevano già svelato la sua riuscita,ma è comunque la” papilla sapiente”a darti lo scossone e sussurrarti :”Ehi zuccona,questa è pure meglio di quanto pensassi”!Quindi piccole zucche belle e laboriose,dite alle vostre papille di prepararsi ai sussurri,è così bello sentirsi dire dolci cose…..
Grazie Patrizia per questa torta e perdonami se ho apportato delle variazioni,ma quella ricotta nella crema ci stava troppo bene,avevo della confettura di amarene e ho preferito lo zucchero a velo nella frolla.
Qui troverete la sua versione originale.

per una teglia da 26 cm
  Ingredienti:
Per la frolla
300 g. di farina 00
100 g. di farina di riso
50 g. di farina di mandorle
200 g. di burro
160 g. di zucchero a velo
1 uovo
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
1 pizzico di sale
per la crema
250 g. di latte intero
tre tuorli
70 g. di zucchero
15 g. di farina
1/2 baccello di vaniglia
250 g. di ricotta vaccina
90 g. di zucchero a velo
per il savoiardo
60 g. di zucchero
25 g. di farina
25 g. di fecola
10 g. di miele
un uovo
1 cucchiaio di acqua di fior d’arancio
un pizzico di sale
Inoltre
3 cucchiai di confettura alle amarene
1 cucchiaio di acqua
Iniziare a preparare la frolla.Miscelare le farine con lo zucchero,la vaniglia,il sale e il burro freddo a pezzetti.Unire l’uovo,formare un panetto velocemente e riporre in frigo.Intanto preparare la crema.Scaldare il latte con il mezzo baccello di vaniglia,inciso per il lungo e metà dello zucchero.Mescolare i tuorli con lo zucchero restante e la farina,versarvi a filo il latte bollente continuando a mescolare.Far addensare su fiamma bassa.Mettere da parte.Montare la ricotta con lo zucchero a velo e unire alla crema ormai fredda.
Per il savoiardo montare gli albumi con parte dello zucchero.Fare la stessa cosa con i tuorli e lo zucchero restante e il pizzico di sale.Con movimenti dal basso verso l’alto aggiungere le farine setacciate e infine gli albumi montati a neve,insieme all’aroma all’arancia.Versare questo composto in una sac a poche con bocchetta liscia.
Prendere la frolla e foderare il bordo e il fondo di una teglia,versarvi la crema con la ricotta e ricoprire con un velo di confettura,fatta ammorbidire sul fuoco con un cucchiaio di acqua.Con il composto della sac a poche ricoprire tutta la superficie,cercando di fare dei cerchi concentrici.Infornare a 170 ° per un’ora.Spolverizzare lievemente di zucchero a velo.

 Il sole è spuntato,almeno per ora e ho subito pensato a quanto sia luminoso e “illuminante”,almeno io mi illumino al suo sguardo….volubile nella mia “metereopaticità”.
Un abbraccio dolci fanciulle!

E lui è Biondo,si mostra fiero,sguardo dritto e petto in fuori….piccolo è solo in cerca di una donna!

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