Crostata con farina di riso,ripiena di ricotta e confettura di amarene!

Potersi tenere le mani,poterne percepire il calore,seguirne le linee e la morbidezza,rende una stretta di mano un implicito discorso tra due persone che forse si conoscono da tempo  o si incontrano magari per la prima volta.Una stretta di mano parla di complicità tra chi si ama,di stima tra chi si scambia un saluto o di semplice curiosità  tra chi si sta conoscendo.Quanto può dire quell’abbraccio delle dita,quanta energia può trasmettere…
E che energia negativa ho percepito, mentre incontravo la tua mano;ancora penso a quanto fosse moscia e insensata!Era una “mano morta”,ma non nel senso “maniacale”della parola,era morta perchè si,si muoveva,ma non ha stretto per niente le mie dita,si è adagiata mollemente nella mia,quasi fosse svenuta o mi facesse un piacere.Mancava solo fosse sudata e ti avrei detto soavemente che sei dolce e graziosa come una vera signorina …..deceduta da tempo però!
Invece queste manine di frolla fragrante si sono incontrate,riconosciute ed esibite in un bel balletto,su una pista di ricotta e confettura,mentre il loro amici gli giravano intorno.
Scusate però,la polpetta che gli ho infilato in bocca 

Per una tortiera da 24 o 26 cm
Crostata con farina di riso
ripiena di ricotta e confettura di amarene
Ingredienti:
400 g. di farina di riso
200 g. di burro
4 tuorli
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone
150 g. di zucchero a velo
Per il ripieno
500 g. di ricotta
2 tuorli
150 g. di zucchero
scorza grattugiata di limone
250 g. di confettura di amarene
Sfregare la farina con il burro,il sale e il lievito.Formare come delle briciole e unirvi il resto degli ingredienti.Impastare velocemente fino ad ottenere un panetto liscio e compatto.Avvolgere nella pellicola e lasciare riposare in frigo.In una ciotola mescolare le uova con lo zucchero e la scorza di limone.aggiungere la ricotta e amalgamare per ottenere una crema liscia.Mettere da parte.Stendere la frolla in un disco alto mezzo cm e foderare una tortiera precedentemente imburrata.Stendervi parte della confettura e coprire con la crema di ricotta.Mettere altra confettura e chiudere il tutto con strisce di frolla e decorazioni a piacere.Infornare a 170° per circa una mezz’ora.
*per stendere più agevolmente la confettura la faccio scaldare brevemente con un cucchiaio di acqua,in modo da renderla più fluida.

Chi era la signorina dalla mano morta?E’ di famiglia,non fatemelo dire….
Ciao amiche mie,buona settimana!

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