Brioche all'arancia e cioccolato bianco

 In ogni casa si dovrebbe respirare il suo profumo,uscirne portandosi dietro la sua scia fatta di arancia,vaniglia,cioccolato bianco e  burro fuso.Ognuno dovrebbe almeno una volta assaporarla,porterebbe con sè un sorriso in più da regalare,perchè i sorrisi non sono poi così costosii,i sorrisi si regalano e come boomerang dovrebbero tornare indietro e investirti del loro calore;ahimè spesso non accade.Ognuno dovrebbe donarla a chi si ama,perchè prepararla,girarle intorno con apprensione,annusarla,disporla su un bel vassoio e porgerla all’altro,vale più di un “Ti voglio bene”.Ognuno dovrebbe ammirarla,gli occhi imparerebbero davvero a parlare,farebbero perfino l’occhiolino a quel tamarro che mi è sfrecciato davanti schizzandomi tutta….

No al “tamarrone” proprio NO”,potrei solo tirargliela in faccia,avevo appena messo il mio vestitino nuovo a pois,ora è a “schizzi”color fango….
Però quanto spreco,meglio una borsata!
Questa la conservo per noi che col cibo diciamo più di mille parole!  

 

   Brioche all’arancia e cioccolato bianco 

Ingredienti:
 
150 g. di lievito madre o 15 g. di lievito di birra
500 g. di farina(metà 00 e metà manitoba)
 200 g. di latte intero
90 g. di burro
90 g. di zucchero
2 cucchiai di miele di zagara
1 uovo intero e 1 tuorlo
un pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
 la scorza di un’arancia grattugiata
Per la farcitura 
300 g. di marmellata di arancia
200 g. di cioccolato bianco grattugiato grossolanamente
100 g. di mandorle in scaglie
In superficie zucchero in granella
 
La sera prima rinfreschiamo il nostro lievito madre.Al mattino ne preleviamo 150 g. e lo scioglieremo nel latte tiepido,in cui avremo aggiunto e sciolto metà dello zucchero e il miele.Se invece useremo il lievito di birra,faremo una biga,sciogliendo il lievito nel latte appena tiepido,sempre insieme allo zucchero e al miele e 100 g. della farina.Faremo lievitare fino al raddoppio..Nella planetaria o in una ciotola se impasteremo a mano,mescoliamo le uova col restante zucchero,uniremo poi la farina,il nostro lievito madre o la biga e sempre impastando aggiungeremo il burro morbido e a piccoli pezzi gradualmente,i semini della bacca di vaniglia,la scorza dell’arancia ed il pizzico di sale.Continuiamo ad impastare fino ad incordare,ci vorranno almeno dieci minuti con la planetaria ed una buona mezz’ora a mano.L’impasto dovrà essere liscio,setoso e non dovrà essere più appiccicoso.Disponiamolo in una terrina,leggermente imburrata e copriamo con un canovaccio umido.Lasciamo lievitare fino al raddoppio.Ci vorranno almeno 4 o 5 ore,si sa che con il lievito madre i tempi di lievitazione sono molto più lunghi.Su una spianatoia stendiamo l’impasto in un rettangolo con uno spessore di circa mezzo cm.Spalmiamo la marmellata e cospargiamo col cioccolato e le mandorle.Avvolgiamo in un rotolo e tagliamone da vicino circa tre fette.Disponiamo il rotolo avanzato in uno stampo da plum cake e sopra disponiamo le tre fette ,saranno come delle girella che decoreranno la cima.Copriamo con pellicola e lasciamo ancora lievitare fino al raddoppio,aggiungere lo zucchero in granella.Inforniamo a 170° per una quarantina di minuti o più.Coprire con carata stagnola se la superficie dovesse imbrunire troppo e continuiamo la cottura.

 

E voi quanti discorsi fate attraverso i vostri piatti?Tanti,lo so….Discorsi fatti di “poche parole ma buone”
Un bacio ragazze,alla prossima!
 

 

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