Cake con farina di riso e farina integrale
Una chiacchierata e tutto torna a quando da ragazzina correvi in quella casa,con gli occhi che brillavano alla vista del mobilio pomposo e barocco,ai tantissimi quadri e tappeti disseminati a caso su pareti e pavimenti,alla cucina immensa con un tavolone lungo cinque metri coperto di marmo e alla dispensa colma di mille merendine.Rappresentava un comodo rifugio,dove sedersi al gran tavolone insieme a quella famiglia numerosa,composta da fratelli e sorelle sempre allegri,dalla battuta sempre pronta e tu piccina,con il caschetto biondo(eggià a mia mamma venne la brillante idea di farmi somigliare a Rita Pavone) li guardavi con ammirazione.Una casa di amici,una casa rumorosa di mille voci a volte basse e sussurrate a volte alte e urlanti.Una casa dove gustare cibo buono tra risate,commenti mooolto napoletani,macchinetta del caffè sempre in azione e cotolette spesse due dita .Una casa a cui bussavi spesso perchè il panettone era ancora caldo o le “pizzelle di ciurilli” appena fritte,era un continuo scambio di succulente preparazioni,era il nostro modo per dirci “ci vogliamo bene”.Una casa a cui guardo con nostalgia,in cui vorrei sedermi per una attimo col mio caschetto biondo e rivivere con il mio presente,ciò che lì ero…era la casa dei miei bellissimi vicini!
- 3 uova
- 180 g. di zucchero di canna
- 100 ml di olio di semi di girasole
- 150 ml di latte intero
- 200 g. di farina di riso
- 100 g. di farina integrale
- 150 g. di yogurt
- mezza bacca di vaniglia
- i bustina di lievito per dolci
- un pizzico di sale
- 80 g. di gocce di cioccolato
- Montare le uova con lo zucchero ed il pizzico di sale,unire anche i semini della mezza bacca di vaniglia
- Unire un pò alla volta e sempre mescolando l’olio,lo yogurt e il latte
- Aggiungere le farine setacciate insieme al lievito,mescolando dal basso verso l’alto
- Versare il composto nello stampo da plum cake imburrato e infarinato
- Cuocere in forno preriscaldato per circa cinquanta minuti a 170°fino a doratura e fare comunque sempre la prova stecchino
- Questa dose ve bene per uno stampo di circa 30×10 cm.
- Al posto delle gocce di cioccolato si possono usare mirtilli o altri fruttini rossi essiccati o anche uva passita,insomma spazio ai vostri gusti
Era il 1982,avevo un caschetto biondo e sembravo un maschietto con le tette;ma ero felice nonostante mi chiamassero quattrocchi,si avevo anche gli occhiali ed erano azzurri,abbinati ai miei occhi :)…decisioni di mia mamma,alla fine la colpa è sempre stata sua!Ero allegra,ribelle e spensierata e se la mia infanzia ha sorriso,è stato anche merito di quella famiglia bellissima!
Alla prossima e bellissima giornata!
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