Brutti ma buoni alle noci e nocciole
Brutti ma buoni,ma non è un dato di fatto!No,non lo è di certo,anzi tante volte,l’esterno rappresenta il cuore dell’anima e quel che ci appare poco gradevole,lo è poi anche nel modo di fare,di porsi,di vivere con gli altri.Non mi fermo mai all’apparenza e vado incontro proprio a chi,in un primo momento appare diffidente,un pò brusco,imputando quell’antipatia ad una forma di insicurezza.Spesso sono ricompensata dal mio perseverare,trovo ciò che cercavo,cioè bontà e solo tanta timidezza…Altre volte,mi arrendo anche la bruttezza dell’anima e allora mi ripeto,che non sempre ciò che è brutto,è però buono…no a volte si è brutti e basta!
Non è il caso di questi dolcetti bruttarelli e bitorzoluti,che conquistano al primo morso scrocchiarello e ricco di gusto.Loro si lasciano toccare dentro,fino all’anima,per lasciare tutti sorpresi da cotanta bontà.Sanno giocare sull’imprevisto,perchè nulla è più adrenalinico di ciò che arriva,da quello che non ti aspettavi…Perchè nulla è più importante della bellezza dell’anima.
Brutti ma buoni
- 4 albumi
- 300 g. di noci e nocciole
- 300 g. di zucchero
- 1 bacca di vaniglia
- Tritare finemente noci e nocciole con un cucchiaio di zucchero preso dal totale
- Montate gli albumi a neve fermissima, unite lo zucchero e i semini di una bacca di vaniglia.
- Mescolate con cura dal basso verso l’alto. Aggiungete ora la frutta secca e mescolate ancora.
- Versate il composto in una casseruola, fate cuocere fino a quando l’impasto si staccherà dalle pareti del tegame ed avrà un bel colore ambrato.
- Togliete dal fuoco e lasciate intiepidire il composto qualche minuto.
- Coprite una teglia con un foglio di carta forno, formate ora aiutandovi con due cucchiaini dei mucchietti di composto grossi come una noce.
- Infornate a 160° (forno preriscaldato) e cuocete i brutti ma buoni per circa 25 minuti. Lasciate raffreddare completamente e riponete in una scatola di latta.
- Quando cuocete il composto nel tegame,portate un pò di pazienza e non spegnete prima che abbia raggiunto un bel colore ambrato,solo così non avrete dei brutti ma buoni troppo morbidi dopo la cottura,ma avranno una consistenza fragrante e scrocchiarella.Solo il centro sarà un pò più umido,ma è questo che li rende ancor più squisiti
Li adoro da sempre e in queste feste,mi son tornati spesso alla mente.Così appena li ho rivisti dalla mia amica Lory,tanto ben fatti ed invitanti,non ho resistito e armandomi di schiaccianoci a prova di bomba,ho frantumato noci e nocciole come non ci fosse un domani, perdendomi come sempre nei miei pensieri,tanto che la figlia parlava ed io manco l’ascoltavo.Solo ad un suo strillo in testa, mi son fermata e tornata alla realtà.Ho seguito poi,ogni singola indicazione della Lory e mi son venuti fuori dei brutti ma buoni,belli oltre che buoni!Lory?Mi son trattenuta,niente pinoli…ma non ti dico che tentazione!Ho aggiunto le noci rispetto alla tua ricetta originale e che devo fa,a quelle non ho saputo dire di no!Grazie cara erano divini!
Ed ora chiudo la mia calza infilandoci questi dolcetti.La colmeranno di delizia e buoni propositi…anche se poi puntualmente non ne rispetterò neanche uno,ad iniziare dalla dieta,quindi forse meglio non farne e quel che sarà,sarà!
Buon Epifania donzelle belle.Mi raccomando sempre:spalle dritte e petto in fuori,anche quando guiderete le vostre scope nuove fiammanti! 😀
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