Castagnole con zucca e amaretto
Se davvero mi sento libera in questo mio angolo dolce e profumato,allora sarò libera nel postarvi l’ultima ricetta di castagnole provate e lo farò senza giustificazioni.Tante ricette,troppe forse, di questi fritti carnevaleschi;ma “il buono”non è mai abbastanza,non è mai troppo.Anzi ne farei una gran riserva,ne prenderei a “vagonate” da cose e persone,se solo potessi.Per farci un bagno quando ancora mi stupisco dinanzi alla superficialità dei legami.
E da queste castagnole,ne ho tratto solo bocconi di bontà,condivisi con chi sa,che attraverso il cibo si dicono le più belle parole d’amore…Potevo non farvele assaggiare e ringraziarvi,una ad una per tutto l’affetto e la stima che sento?Certo che no!Più probabile che mi lanci da un aereo con un paracadute difettoso ,che lasciarvi a bocca asciutta… e vi assicuro che dovrebbero solo darmi una botta in testa o sedarmi a schioppettate nel didietro!
Castagnole con zucca e amaretto
- Per la cottura della zucca
- 350 g. di zucca a pezzi
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 70 g. di burro
- Per l’impasto
- la zucca cotta
- 450 g. di farina 00
- 1 uovo intero
- 60 ml di liquore all’ amaretto
- 90 g. di zucchero semolato
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- Per la frittura
- 1 lt di olio di arachide
- Per finire
- Zucchero al velo qb
- zucchero semolato qb
- scorza d’arancia grattugiata
- Mettere la zucca in un tegame insieme allo zucchero.Lasciare cuocere con coperchio,fino a farla ammorbidire completamente.Mescolare e fare asciugare su fiamma bassa,in modo che perda gran parte dell’acqua
- Togliere dal fornello e aggiungervi il burro a tocchetti,mescolare e lasciare raffreddare completamente
- Unire l’uovo,il liquore,lo zucchero semolato,mescolare.Aggiungere la farina setacciata col lievito e il pizzico di sale
- Impastare prima un po nella ciotola,versare poi il composto sul piano da lavoro e continuare fino ad ottenere un composto morbido e liscio
- Tagliare in pezzi,ricavare dei cilindri e poi delle palline grosse quanto una noce
- Arrotolare tra i palmi della mano
- Friggere in olio caldo e profondo,pochi pezzi alla volta fino a doratura
- Miscelare gli zuccheri in ugual misura,aggiungendo la scorza grattugiata di un’arancia
- Scolare su carta assorbente e ripassarle nella miscela di zuccheri e arancia
- Mi raccomando di friggere sempre pochi pezzi alla volta,così assorbiranno meno olio.La temperatura dell’olio non deve essere eccessiva,altrimenti si rischia che colorino velocemente,ma l’interno sia ancora crudo
- Conservare in una scatola di latta,si conservano bene anche un paio di giorni.Naturalmente come tutti i fritti,sono più fragranti se gustati in giornata
Le ho trovate deliziose,la zucca gli ha regalato oltre alla delicata dolcezza,anche sofficità ed un colore tanto sgargiante.Un arancione acceso per un classico di questo Carnevale,che scorre ormai veloce e impaziente.L’ultimo fritto per questa festa,lo prometto,l’ultimo che posto qui,perchè ho ancora da fare chiacchiere e frittelle ;-),sempre che non decida di mollare tutto e scappare,dopo lo shampoo of course,in qualche luogo lontano 😆
Buon Carnevale!
Alla prossima delizia e…prometto,sarà il famoso Danubio dolce
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