Torta con farina tritordeum e confettura di mirtilli
Una torta questa dall’aspetto rustico,un pò grezzo!Evoca immagini calde,che sanno di famiglia,tepore e genuinità.Vi assicuro, dal gusto piacevolissimo e dalla consistenza un pò umida,data dalla presenza di tanta confettura di mirtilli e soffice ricotta.Semplice semplice,dove ho avuto modo di sperimentare per la prima volta,una farina diversa:la tritordeum,delizioso omaggio di una fatina,sempre alla ricerca di ingredienti particolari e che sa rendere unici e deliziosi.Beh,vi assicuro che questa farina è stata una piacevolissima scoperta,col suo sapore dolce e la consistenza così fine e pura.Insomma,di certo non sarà l’ultima volta che la uso;mi è piaciuta davvero tanto e penso già ad altre ricettine.Grazie Ely,da te apprendo sempre qualcosa,tra nuove consapevolezze e ingredienti un pò magici…d’altronde,non potrebbe essere diversamente,arrivano da una fata.
- Separate gli albumi dai tuorli.Montate prima gli albumi con metà dello zucchero e mettete da parte.Senza lavare le fruste del frullino,montate ora i tuorli,con l'altra metà dello zucchero.Unite la ricotta,mescolate bene e aggiungete a cucchiaiate le farine setacciate insieme al sale e al lievito.Alternate con il latte di soya.Aggiungete l'olio di semi a filo e la confettura di mirtilli.Amalgamate bene,e inserite in ultimo gli albumi montati,sempre con delicatezza.Versate in una teglia foderata di carta forno ed infornate a 170° in forno già caldo.Cuocete per circa quaranta minuti,sfornate.Lasciate intiepidire e sformate su un piatto da portata.Decorate con zucchero a velo e servite
Per questa dose ho usato uno stampo da 26 cm
Fate sempre la prova stecchino,ogni forno ha le sue caratteristiche,se colora in fretta coprite con carta stagnola
E' un impasto abbastanza fluido,ma così dev'essere
Ho usato solo il frullino e la spatola in ultimo per aggiungere gli albumi
E' una ricetta adatta agli intolleranti al lattosio.La ricotta usata è quella in confezioni monodose da 100 g,naturalmente senza lattosio
Il Tritordeum è un nuovo cereale nato dall’incrocio naturale tra orzo selvatico e grano duro. La farina ha un sapore dolce, aroma gradevole.Ha molte proprietà benefiche per la salute.,ha un basso contenuto di glutine, è ricco di fibre dietetiche e di antiossidante. Non è nemmeno un organismo geneticamente modificato, ma è semplicemente un nuovo cereale. Vasta la gamma delle sue applicazioni nelle panificazioni tradizionali e nella realizzazione di dolci: dai biscotti ai plum-cake, dalle paste alle gallette.
Non vi resta che provarlo.Alla prossima amici;)
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